Furgoncinema arriva a Visso con il filme di Checco Zalone
La terribile situazione post sisma delle regioni dell’Italia centrale ha riunito, umanisti, grafici, architetti ed informatici, tra l’altro tutti di quelle zone, tra Marche ed Abruzzo, e ne è uscita un’idea che sembra nuova ma in realtà non lo è…
Hanno pensato al cinema, al potere di evasione dell’arte cinematografica e alla bellezza della condivisione che nasce dalla visione comune di un bel film; il contributo più semplice ed efficace: un bel furgone, un videoproiettore potente ed un impianto audio, con cui portare il cinema anche nei comuni che un cinema non lo hanno mai avuto, persino prima del terremoto. L’obbiettivo è di tenere insieme le comunità con un ritorno al “cinema di una volta”, quando pochi comuni potevano permettersi una sala da cinema e molti camion o furgoni portavano il cinema nei comuni più sperduti d’Italia.
In questo progetto a titolo volontario questo ragazzi mettono preparazione e professionalità.
Il cinema muto ed il suo accompagnamento musicale, che storicamente nasce per coprire il fastidioso rumore della macchina che proiettava, un cinema ristrutturato e ricostruito per guardare con meno paura al futuro e al presente del nostro territorio così duramente colpito dai recenti sismi.